In data odierna, come da richiesta e dopo diverso tempo, le Segreterie Territoriali e le RSA hanno incontrato da remoto la Direzione Aziendale di Moneynet, per riprendere le fila di un confronto costruttivo e discutere dello stato di salute dell’azienda.

L’ A.D. Marco Di Cosimo ed il Responsabile delle Relazioni Industriali Adriano Fabbrica, hanno rappresentato il quadro complessivo, in parte mutato a causa della pandemia, nel quale opera l’azienda.

Le chiusure legate all’emergenza sanitaria hanno avuto ricadute dirette sul core business aziendale e su quello della capogruppo IVS, quest’ultime sono state gestite con qualche adattamento e ritardo ma senza grosse criticità e con un contenuto ricorso all’ammortizzatore sociale per un breve periodo del 2020.

Moneynet ha cominciato un investimento su canali social e servizi diretti.

La correzione in corsa rispetto al piano industriale ed al processo di integrazione, prevederà una nuova strategia ed un cambio di direzione per fronteggiare sia gli effetti della pandemia che i prossimi appuntamenti aziendali, su tutti la gara per il rinnovo del servizio di Assistenza Tecnica per Nexi, in scadenza il prossimo 31 Luglio.

Sia su questi argomenti che su quelli avanzati oggi dal sindacato (smart working, contrattazione, consolidamento dell’azienda) abbiamo registrato la disponibilità ad una discussione concreta e proficua, già dalle prossime settimane.

Il sindacato, valorizzando l’importanza delle relazioni, ha dichiarato quanto sia fondamentale, sin da subito, capire insieme quali siano le strade percorribili, a partire dall’assistenza tecnica e dalla gara delle attività di Nexi, in un quadro “meno protetto” per Moneynet rispetto a qualche anno fa, nel contesto di un mercato della monetica che ha abbassato sensibilmente le marginalità.

In attesa di riprendere il confronto con l’azienda, calendarizzando un nuovo incontro, organizzeremo una assemblea con i lavoratori, della quale vi comunicheremo prontamente date e modalità.

Le Segreterie Territoriali SLC CGIL – FISTEL CISL e le RSA