
Nella giornata odierna le Parti si sono incontrate nuovamente per proseguire i lavori iniziati il 3 febbraio scorso al fine di per esaminare lo stato di implementazione delle leve di Politiche attive per l’anno 2021.
L’Azienda ha condiviso pertanto i dati sull’avanzamento delle singole leve, argomentando l’impegno a completare il processo di stabilizzazione delle previste 1.700 risorse che hanno già prestato attività lavorativa con Poste Italiane con contratti a tempo determinato, entro il mese di marzo c.a., a conclusione di tutti gli interventi previsti per l’anno 2021.
Nell’ambito organizzativo di Mercato Privati, le Parti hanno convenuto sull’urgenza, prima dell’individuazione dell’assetto definitivo degli interventi previsti per le Politiche attive del 2022, dell’implementazione di una manovra straordinaria, di carattere anticipatorio, al fine di rinforzare parzialmente le esigenze delle strutture di front end, nei territori che presentano maggiori criticità fortemente impattate dalle carenze di organico, nonché dalla crisi pandemica ancora in atto.
In tale ottica sono stati concordati 850 interventi FTE su posizioni di sportelleria, unitamente a 250 specialisti commerciali.
L’Azienda comunicherà le disponibilità territoriali per procedere alle conversioni a tempo pieno del personale part time. Si è ritenuto in via eccezionale di non applicare il requisito dell’anzianità di un anno e di aprire il processo di conversione anche ai part time volontari. Dopodiché l’Azienda procederà alle assunzioni a tempo indeterminato full time per attività di operatore di sportello.
Viene riconosciuto il diritto di precedenza nei confronti del personale assegnato presso la stessa provincia, che risulti adibito alle mansioni di operatore di sportello, DUP monoperatore, cornerista o ODA, per il quale ricorrano i requisiti soggettivi definiti nell’Intesa del 13 giugno 2018.
Per quanto riguarda invece la copertura dei ruoli di carattere specialistico, l’Azienda procederà ad inserimenti da mercato esterno.
Le Parti hanno concordato di incontrarsi entro il mese di marzo 2022, per analizzare il grado di implementazione dei processi previsti dal presente Accordo e per definire gli interventi di Politiche Attive del Lavoro per l’anno 2022.
Vi terremo informati su ulteriori sviluppi.
Roma, 08 febbraio 2022
LE SEGRETERIE NAZIONALI