Rieletto con 21 voti favorevoli Gianluca Patanè, già Segretario Generale della SLC CGIL di Catania; prosegue così il suo secondo mandato all’interno del comparto regionale. Presenti i componenti del coordinamento regionale; per la Segreteria Nazionale il Segretario Generale Riccardo Saccone e il Segretario Organizzativo Marco Del Cimmuto; per la Segreteria della Cgil Sicilia presente Angela Biondi. “La nostra è una categoria che sostiene processi e strumenti in quelli che sono luoghi di comunicazione e prodotti dell’informazione. In un momento in cui la transizione digitale ha modificato ogni settore, da TLC a Poste a Produzione Culturale, chi è chiamato ad assolvere un ruolo come il nostro deve essere disposto a spendersi in un cambiamento personale, in continuità a ciò che stiamo vivendo. Cambiamo noi come persone e cambiano le persone- queste le parole di Riccardo Saccone, Segretario Nazionale della Slc Cgil -ed è evidente che gli effetti della transazione digitale devono essere governati e possono, se gestiti nella giusta maniera, essere strumento e non ostacolo alla crescita di un’occupazione specializzata nelle nuove competenze. Nuovi contratti da quello degli attori a quello dei social media manager, figura sempre più importante nel nostro tessuto lavorativo, garantiscono stabilità e rafforzano le nuove figure professionali. A Gianluca Patanè l’augurio di accettare questa sfida e di farsi collettore tra i territori“. Secondo Marco del Cimmuto: ”Tante le contraddizioni da affrontare in questo periodo, importanza di progettare con efficacia ed esperienza e di trovare delle soluzioni variegate per le diverse problematiche di ogni territorio”.
Accorato l’intervento di Angela Biondi: “A Gianluca Patanè i migliori auguri per la conferma dell’incarico regionale. La Slc è una categoria che rappresenta i lavoratori e le lavoratrici di diversi e importanti comparti produttivi nazionali. In questo periodo storico in cui il Governo sta operando scelte, come l’autonomia differenziata o il premierato, che spaccano l’unità nazionale, sarà necessario rafforzare l’azione sindacale a tutela dei valori fondanti della nostra Costituzione. Ancora di più vista la grande difficoltà che stanno vivendo lavoratori, cittadini e soprattutto i giovani, ancora in attesa di ricevere risposte per il loro futuro.”

Nella sua relazione Gianluca Patanè ha parlato a lungo della necessità di seguire il flusso dei cambiamenti che gli ultimi anni ci hanno portato a guardare con diffidenza, ad assecondare la tecnologia con la formazione, ad affiancare la titolarità al ruolo con la preparazione, alla necessità di utilizzare le nuove leve comunicative a nostra disposizione per sostenere ed aiutare i nostri iscritti. “Sono stati anni lunghi e densi di trattative che porteranno a nuove progettualità dove al primo posto, ora più di prima, deve esserci un profondo impegno verso le persone che tuteliamo ogni giorno. Fare sindacato vuol dire anteporre il LORO, i nostri iscritti, a tutto ciò che riguarda i nostri pensieri personali. La sfida è per le nostre generazioni future per mantenere salda la partecipazione attiva di cui i giovani devono essere i primi protagonisti”.
Componenti della struttura regionale che vengono designati sono Fabio Maggio per l’Organizzazione, Sebastiano Cucuzza per le Poste, Benny Lombardo per Telecom. Si prevede un ampliamento dell’organico nei prossimi mesi che terrà conto delle esperienze e delle competenze maturate nei diversi territori.

di Cristina Squillaci